(2024) La gravidanza può provocare l'alito cattivo e si può prevenire?
La gravidanza è un giro sulle montagne russe. Ci si sente euforici un momento e terribili l'attimo dopo. Si ha voglia di uno snack salato e poi, in una frazione di secondo, di una pallina di gelato alla vaniglia.
L'alito cattivo durante la gravidanza è uno dei tanti sintomi strani che una mamma in attesa deve affrontare. Sebbene a tutti capiti di avere l'alito cattivo di tanto in tanto, quando si protrae per troppo tempo può essere considerato alitosi. L'alitosi può rendere una persona particolarmente cosciente quando parla. Può anche limitare le interazioni sociali. Vediamo le cause principali e i modi per affrontare l'alito cattivo durante la gravidanza.
L'alito cattivo è un segno della gravidanza?
L'alito cattivo in gravidanza è una preoccupazione comune. Tuttavia, l'alito cattivo da solo non può essere un segno di gravidanza. In fondo, la gravidanza è diversa per ogni donna. E il percorso di gravidanza di ogni donna non è lo stesso.
Quali sono le cause?
Ci sono alcune spiegazioni per l'alito cattivo (o malodore) durante la gravidanza. Tra queste vi sono:
Cambiamenti ormonali
Durante la gravidanza si verificano numerosi cambiamenti ormonali per favorire lo sviluppo del feto. Quando una donna è incinta, gli ormoni estrogeni e progesterone sono al loro massimo livello.
Gli ormoni elevati rendono le donne incinte soggette a gengivite o infiammazione gengivale, intensificando la risposta delle gengive alla placca dentale. Poiché la placca è composta principalmente da batteri, il suo accumulo porta direttamente all'alito cattivo.
Nausea mattutina
Nausea e vomito sono i primi segnali di gravidanza per molte donne. In effetti, l'alito cattivo segue spesso il vomito, poiché la bocca viene esposta agli acidi dello stomaco e a sostanze non digerite.
Problemi di sinusite
Durante la gravidanza, le infezioni sinusali sono . Le infezioni sinusali si verificano quando gli spazi pieni d'aria nel cranio si riempiono di muco. Alla fine, il muco in eccesso scende attraverso la parte posteriore del naso, lasciando dietro di sé una traccia di pellicola bianca. Questa pellicola è un focolaio di moltiplicazione dei batteri e provoca un aumento dell'alito cattivo.
Gengivite
Un'indagine condotta tra donne incinte e non incinte ha evidenziato una mancanza di igiene orale tra le donne in gravidanza. Questo risultato può essere associato ai cambiamenti ormonali e all'aumento degli spuntini dovuti alla voglia di mangiare. Inoltre, alcune donne incinte possono evitare di lavarsi i denti a causa della nausea e del malessere mattutino. Inoltre, durante la gravidanza le gengive diventano più sensibili alla placca.
Tutto questo può portare alla gengivite. Se non viene affrontata, la gengivite progredisce (infiammazione dei tessuti che sostengono i denti, come le gengive, il legamento parodontale e l'osso circostante). Le conseguenze della parodontite possono essere gravi e irreversibili. I batteri che causano la parodontite rilasciano anche VSC (composti volatili di zolfo). I VSC hanno un odore sgradevole e sono la causa ultima dell'alito cattivo.
Bocca secca
Le donne possono soffrirne anche in gravidanza. Come sappiamo, la saliva è un lubrificante per la nostra bocca. Aiuta a svolgere attività essenziali come la deglutizione, la masticazione e la parola. L'azione di lavaggio della saliva pulisce naturalmente la bocca dai residui di cibo e dai batteri. Inoltre, l'enzima (lisozima) presente nella saliva uccide batteri specifici. In caso di secchezza delle fauci, il flusso salivare si riduce. A sua volta, i batteri si moltiplicano e i residui di cibo si decompongono. Questo processo lascia in bocca un cattivo odore e un sapore sgradevole. Se la secchezza delle fauci non viene risolta, può anche portare alla carie.
Come si può ridurre al minimo?
Durante la gravidanza, le cause di cui sopra possono portare all'alito cattivo singolarmente o possono contribuire collettivamente all'alito cattivo. Sfortunatamente, evitare definitivamente l'alito cattivo durante la gravidanza può essere difficile.
Tuttavia, ecco alcuni modi per ridurlo:
Rimanere idratate
C'è qualcosa che bere acqua non può risolvere? Si ripete sempre di bere molta acqua per mantenere il corpo idratato, anche se questo richiede visite extra alla toilette. Il corpo umano è composto principalmente da acqua. E l'acqua viene costantemente persa attraverso il sudore e l'urina. Bere acqua frequentemente durante la giornata aiuta a mantenere la bocca (e il corpo) umidi e rinfrescati. L'acqua favorisce la produzione di saliva, dando così sollievo alla bocca secca. Se l'alito cattivo è dovuto a un'infezione dei seni paranasali, l'acqua può anche aiutare a fluidificare il muco maleodorante che lo causa.
Limitare caffeina e zucchero
Può essere difficile dire "no" al vostro amato stimolatore di energia. Tuttavia, che vi piaccia o no, il caffè secca la bocca. E la bocca secca porta direttamente all'alito cattivo. Lo zucchero può inoltre favorire la proliferazione dei batteri.
Alle donne in gravidanza si consiglia di limitare la caffeina e lo zucchero per diversi motivi. (In uno studio, ad esempio, le donne che consumavano molto caffè presentavano un rischio elevato di emorragie all'inizio della gravidanza). Combattere la secchezza delle fauci e la crescita dei batteri è un altro modo per limitare i batteri orali. Quando la crescita dei batteri è sotto controllo, l'alito cattivo può essere ridotto in modo significativo.
Pratica un'igiene orale delicata
L'igiene orale passa spesso in secondo piano quando una donna è incinta. Non dovrebbe essere così. È essenziale eseguire regolari pratiche di igiene orale ancora di più durante la gravidanza. A causa dell'aumento degli spuntini e dei cambiamenti ormonali, le donne incinte sono più soggette a carie e gengiviti.
Ecco alcuni consigli per migliorare l'igiene orale in gravidanza:
- Spazzolare i denti due volte al giorno per ben 2 minuti. Siate delicate per evitare il vomito.
- Fare l'abitudine di risciacquare accuratamente dopo ogni spuntino/pasto.
- Utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno per rimuovere i residui tra i denti.
- Non dimenticate di pulire la lingua, perché è lì che risiedono tutti i batteri che producono cattivi odori.
- Provate a inserire un risciacquo nella vostra routine di igiene orale. Ma ricordate di chiedere prima al vostro medico.
- Se soffrite di nausee mattutine, non spazzolate subito. Aspettate 20-30 minuti dopo il malessere per evitare di danneggiare lo smalto dei denti.
Quando rivolgersi al medico
Se durante la gravidanza si soffre di alito cattivo, è bene impegnarsi maggiormente per mantenere una routine di igiene orale costante. Se avete praticato una buona igiene orale e l'alito cattivo persiste, rivolgetevi a un professionista. Spesso l'alito cattivo è dovuto a una scarsa igiene orale, ma anche altri problemi possono portare all'alito cattivo. Rivolgetevi al vostro dentista per assicurarvi che non ci siano problemi di salute sottostanti.
Conclusione
Sono molti i fattori che portano all'alito cattivo durante la gravidanza. Tuttavia, è importante ricordare che si tratta di un fenomeno temporaneo, che dovrebbe scomparire una volta arrivato il vostro fagottino di gioia. Nel frattempo, non trascurate mai la vostra igiene orale e consumate una dieta sana ed equilibrata. Detto questo, non abbiate paura di mangiare snack salati o gelato alla vaniglia ogni tanto. Ma non dimenticate di sciacquare la bocca dopo.